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Alimentazione

Le principali regole per una dieta sana ed equilibrata

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) lancia l’allarma. Oltre 1/3 dei tumori e delle malattie cardiovascolari potrebbero essere evitate seguendo una dieta sana ed equilibrata.

La natura ci offre gli strumenti per mantenere il nostro organismo sano e in forma senza rinunce, perché allora non approfittarne?

Perché il rischio di malattie croniche diminuisca, è necessario fornire al corpo tutti i nutrienti necessari per funzionare correttamente.

Alcuni nutrienti hanno funzioni protettive, altri favoriscono il ricambio cellulare, altri ancora forniscono energia. È essenziale assumerli in quantità corrette per mantenere il giusto equilibrio fisico.

 

Quali sono gli alimenti necessari per il benessere del nostro organismo?

 

  • Frutta e verdura

Essenziali poiché rappresentano un’inesauribile fonte di fibre, necessarie per una corretta digestione.

Frutta e verdura forniscono, inoltre, tutte le vitamine e i minerali necessari per lo svolgimento dei principali processi fisiologici e antiossidanti che espletano una funzione di protezione.

Pochi sanno che consumare frutta a colazione stimola il metabolismo e aiuta a dimagrire. Grazie alle fibre che contengono, contribuiscono a mantenere un senso di sazietà nel corso della giornata.

Gli esperti raccomandano la scelta di frutta e verdura di stagione, che devono essere consumate almeno tre volte al giorno.

 

  • Cereali

Pane, pasta, riso e più in generale mais, grano, orzo, farro e avena forniscono la corretta dose di carboidrati all’organismo, essenziale fonte energetica.

Rappresentano un’importante fonte di minerali e vitamine del gruppo B.

Si deve prediligere il consumo di prodotti integrali.

 

  • Pesce, carne, uova e legumi

Le proteine, di cui questi alimenti sono ricchi, svolgono diverse funzioni. Tutte le reazioni chimiche e le risposte immunitarie dell’organismo avvengono grazie a esse.

Inoltre, le proteine contribuiscono alla formazione di diversi elementi del corpo e ne divengono elemento principale. Pensiamo ad esempio alle unghie e ai capelli.

Le proteine, in particolare, sono amiche degli sportivi poiché aiutano la costituzione di una forte muscolatura.

Naturalmente, è opportuno non esagerare con questi cibi in quanto un eccesso di proteine porta alla formazione di adipe. In particolare, si raccomanda di consumare carne rossa al massimo due volte a settimana, poiché ricche di colesterolo e grassi saturi.

 

  • Latte e i suoi derivati

Fonte importantissima di calcio, contribuiscono alla costruzione e al corretto mantenimento delle ossa.

Si consiglia di bere latte scremato in modo da ridurre al minimo i grassi.

 

L’importanza dell’acqua

Ancor più importante di frutta e verdura, del pesce e del latte è l’acqua. Il 70% del nostro organismo è composto da questo elemento e sappiamo quanto l’acqua sia, in generale, essenziale per la sopravvivenza e per la vita.

I processi chimici e fisiologici che si verificano nel nostro corpo sono possibili proprio grazie all’acqua. Un esempio è dato dalla digestione, dalla gestione dei nutrienti e dall’assorbimento.

Anche lo stato della nostra pelle è strettamente legato all’apporto di acqua che doniamo al nostro corpo. Rughe, inestetismi, invecchiamento cutaneo possono essere combattuti con qualche bicchiere di acqua al giorno.

Le sostanze superflue o nocive presenti nel nostro organismo possono essere espulse grazie a questo elemento.

Gli esperti consigliano di berne almeno 1 litro e mezzo ogni giorno.

 

Cosa dobbiamo evitare?

Gli unici alimenti da evitare o comunque da assumere in quantità molto limitate sono i dolci e i cibi fritti o confezionati.

Sono questi i responsabili dell’accumulo di colesterolo cattivo.

È comunque bene ricordare che sgarrare una volta ogni tanto fa bene all’umore e anche gli esperti sono disposti a chiudere un occhio.

L’importante è non perdere di vista l’obiettivo: seguire una dieta sana ed equilibrata, con tutto ciò che la natura ha da offrirci, senza privarci del piacere della buona cucina.

 

L’importanza di uno stile di vita non sedentario

Gli esperti sottolineano continuamente che un’alimentazione sana non è sufficiente. Molto spesso, a causa del lavoro, trascorriamo moltissime ore seduti alla scrivania e ci spostiamo esclusivamente con l’automobile o i mezzi pubblici.

Lo sport svolge un ruolo fondamentale per la salute dell’organismo. Non è necessario esagerare, è sufficiente camminare, stare all’aria aperta, evitare l’ascensore e preferire le scale. Si tratta di piccoli accorgimenti che possono migliorare la nostra salute nel lungo periodo.

 

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Capelli

Rimedi naturali contro la caduta dei capelli

La caduta dei capelli rappresenta un inestetismo purtroppo molto diffuso nella popolazione maschile e femminile di tutto il mondo.

La calvizie non ha conseguenze fisiche sugli individui che ne sono affetti, ma molto spesso ha forti ripercussioni sulla loro dimensione psicologica. Il cambiamento drastico della propria immagine può portare una persona a isolarsi e a non vivere serenamente la propria quotidianità.

Da secoli, gli esperti si adoperano per trovare soluzioni alla caduta dei capelli. Il trapianto di capelli rappresenta l’unica soluzione definitiva al problema. Si tratta di un’operazione chirurgica che vede il prelievo dei follicoli piliferi vitali dal cuoio capelluto e il loro innesto nelle aree glabre o diradate.

Per chi non volesse sottoporsi a un’operazione chirurgica, esistono alcuni rimedi naturali per contrastare la caduta.

 

Perché cadono i capelli?

Malattie autoimmuni, eccesso di sebo, stress e traumi sono da annoverare tra le cause della caduta dei capelli. Tuttavia, il principale fattore scatenante è la cosiddetta alopecia androgenetica. Si tratta di una forma di calvizie che colpisce più dell’80% degli uomini e il 40% delle donne in tutto il mondo a partire dall’ingresso nella pubertà.

I responsabili della caduta sono gli ormoni androgeni che, in individui geneticamente predisposti, colpiscono i follicoli piliferi causando un processo di “miniaturizzazione”. I capelli divengono sempre più sottili e depigmentati e il loro ciclo di vita si interrompe.

In particolare, l’androgeno responsabile del fenomeno è il diidrotestosterone (DHT), nato dalla sintesi, ad opera dell’enzima 5-alfa-reduttasi, del testosterone.

Naturalmente, è impossibile contrastare la natura e la genetica, tuttavia esistono delle soluzioni naturali per rallentare il processo di miniaturizzazione.

 

L’importanza di una visita tricologica

Prima di adottare qualsiasi rimedio, è opportuno sottoporsi a una visita di controllo con un esperto di capelli, il tricologo.

Esistono alcuni farmaci, la cui efficacia è stata dimostrata per la lotta all’alopecia androgenetica. Minoxidil e Finasteride sono, nello specifico, i principali.

I rimedi naturali ad azione topica offrono, comunque, una soluzione valida, seppur non del tutto efficace quanto quella farmacologica.

 

I prodotti naturali consigliati dagli esperti

Alcuni prodotti si presentano sotto forma di soluzione alcolica, cioè vedono i principi attivi disciolti in alcol.

Il timo, caratterizzato dalla presenza di timolo, linalolo e pinene, ha proprietà antibatteriche e balsamiche.

Il fitocomplesso a base di noce è caratterizzato da juglone, vitamine A e del gruppo B e tannini. Ha proprietà astringenti e antisettiche, diminuisce quindi la secrezione di sebo.

L’olmo costituisce il rimedio perfetto contro l’alopecia poiché agisce su patologie di natura endogena, presentando spiccate abilità antinfiammatorie.

Per l’eliminazione di batteri e dell’eccesso di sebo, si consiglia l’utilizzo della bardana. Generalmente si estrae un olio, ideale per contrastare la caduta dei capelli.

Altri prodotti possono essere sfruttati, con tutte le loro proprietà benefiche, in soluzione acquosa.

L’ortica, in particolare, è ricca di aminoacidi, sali organici e sali minerali. È in grado di promuovere un’esfoliazione e sono riconosciute le sue capacità antiandrogene.

Anche l’olio essenziale di rosmarino è consigliato in caso di caduta di capelli. Questa pianta crea un’iniziale infiammazione che porta a una migliore irrorazione dei follicoli piliferi.

Un comportamento simile si può osservare con il peperoncino, ricco di vitamine e alcaloidi. Anche in questo caso si ha una migliore microcircolazione a livello del cuoio capelluto.

 

Come agiscono questi prodotti naturali sul cuoio capelluto?

Perché i prodotti naturali di cui abbiamo parlato riescano a svolgere al meglio la propria attività sul cuoio capelluto, è necessario che siano ben massaggiati sulla cute dopo essere stati applicati.

I rimedi naturali sopracitati espletano generalmente le seguenti funzioni:

  • Fungono da astringenti, diminuendo la secrezione dei bulbi piliferi e regolando la produzione di sebo, che potrebbe soffocare i follicoli;
  • Donano maggiore elasticità alla cute;
  • Stimolano il microcircolo a livello dei follicoli piliferi;
  • Disinfettano la cute del cuoio capelluto, svolgendo una funzione antisettica.

 

Impacco all’aloe vera

Infine, un’attenzione particolare deve essere dedicata all’aloe vera, ormai universalmente riconosciuta per le sue proprietà lenitive.

Gli esperti consigliano di realizzare degli impacchi con cadenza regolare per ridurre eventuali dermatiti, irritazioni e la formazione di forfora sul cuoio capelluto.

L’aloe vera è spesso associata alla lavanda che, grazie alle sue proprietà antisettiche e calmanti dona maggior benessere al cuoio capelluto.